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2298 QUADERNO 2 6 (xil) § (3). Il naso di Cleopatra. Cercare il senso esatto che Pascal dava a questa sua espressione divenuta tanto famosa (è contenuta nelle Pensées)1 e il suo legame con le.opinioni generali dello scrittore. (Frivolità della storia degli uomini; pessimismo giansenistico). Cfr Quaderno 6 (vili), pp. 1 - ibis. § (4). Del ragionare per medie statistiche. Del ragionare e specialmente del «pensare» per medie statistiche. In questo caso è utile ricordare la barzelletta secondo la quale se Tizio fa due pasti al giorno e Caio nessuno, «statistica- mente» Tizio e Caio fanno «in media» un pasto al giorno ciascuno. La deformazione di pensiero originata dalla statistica è molto più diffusa di quanto non si creda. Generalizzazione astratta, senza una continua ripresa di contatto con 4 la realtà concreta. Ricordare come un | partito austriaco, che aveva due suoi soci in un sindacato, scrisse che la sua influenza nel sindacato era cresciuta del 50% perché un terzo socio si aggiunse ai primi due. « § {5). «Contraddizioni» dello storicismo ed espressioni letterarie di esse (ironia, sarcasmo). Vedere le pubblicazioni di Adriano Tilgher contro lo storicismo. Da un articolo di Bonaventura Tecchi (Il Demiurgo di Burzio, «Italia Letteraria», 20 ottobre 1929) sono estratti alcuni spunti di F. Burzio che sembrano mostrare nel Burzio una certa profondità (se si astrae dal linguaggio sforzato e dalle costruzioni a tendenza paradossale-letteraria) nello studio delle contraddizioni « psicologiche » che nascono sul terreno dello storicismo idealistico, ma anche in quello dello storicismo integrale. È da meditare Taffermazione: «essere sopra alle passioni e ai sentimenti pur provandoli»1, che potrebbe essere ricca di conseguenze. Infatti il nodo delle quistioni che sorgono a proposito dello storicismo, e che il Tilgher non riesce di districare, è proprio nella constatazione che «si può