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I933‘I935: miscellanea 1943 / giornali, non sapevano spesso neanche chi fossero i componenti del governo2. Quale potesse essere il livello di cultura degli ufficiali della passata generazione è facile immaginare: un ufficiale che si disinteressa della vita politica del suo paese rassomiglia troppo a un soldato di ventura di tipo medioevale. Pare che il primo libro che riassume il pensiero militare (politico) del Clausewitz sia quello di Emilio Canevari, Clausewitz e la guerra odierna, Roma, 1934 (01933)3. 4 « § (43 ). Problemi di cultura. Il razzismo, Gobineau e le origini storiche della filosofia della prassi. È da leggere la Vita di Gobineau scritta da Lorenzo Gigli1 per vedere se il Gigli è riuscito a ricostruire esattamente la storia delle idee razziste e a inquadrarle nella cornice storica della cultura moderna. Occorre per ciò rifarsi alle tendenze storiografi- che della Francia della Restaurazione e di Luigi Filippo (Thierry, Mignet, Guizot) e alla impostazione della storia francese come di una lotta secolare tra l'aristocrazia germanica (franca) e il popolo di origine gallica o gallo-romana. La polemica su tale quistione, come è noto, non rimase ristretta al campo scientifico, ma dilagò nel cam|po della politica immediata e militante: qualche aristocratico rivendicò il dominio dei nobili come dovuto a un « diritto di conquista » e qualche scrittore democratico sostenne che la Rivoluzione francese e la decapitazione di Luigi XVI non furono altro che un’insurrezione dell'elemento gallico originario contro l'elemento germanico sovrappostosi alla antica nazionalità. È noto che molti e dei più popolari romanzi di Eugenio Sue (I Misteri del popolo, L’ebreo errante ecc.) drammatizzano questa lotta e che i Misteri del popolo sono intramezzati da lettere del Sue ai lettori (delle dispense) in cui tale lotta è esposta in forma storico-politica, come il Sue poteva e sapeva fare. Alla polemica parteciparono giornali e riviste (per es. la «Revue des deux Mondes» nei primi anni di pubblicazione riassunse la quistione, in forma moderata, contro il fanatismo di qualche nobile che esagerava)2. La stessa quistione, nella storiografia francese, si ripresentò