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1784 QUADERNO 15 (il) Croce) «per quale processo mentale il filosofo tedesco fosse tratto a pensare che lo Stato politico (al pari della religione) aveva terminato il suo svolgimento, aveva toccato nella sua sfera l’assolutezza (come la religione col cristianesimo), e che perciò non c’era più luogo per rivoluzioni e tendenze a rivoluzioni. Si era entrati nell’età della vita contemplativa, della Filosofia: si era oltrepassato il mondo pel wsopramondo Questo tratto antistorico c’era veramente in Hegel storicissimo»2. Accenni alla funzione avuta dallo Herr nel movimento popolare francese si trovano nelle lettere di Sorel a Lagardelle pubblicate nelP«Educazione Fascista» del 1933 \ « § ( 29 ). Introduzione allo studio della filosofia. Sul cosi detto «individualismo», cioè sulPatteggiamento che ogni periodo storico ha avuto della posizione dell’individuo nel mondo e nella vita storica. Ciò che oggi si chiama «individualismo» ha avuto origine nella rivoluzione culturale successa al Medio Evo (Rinascimento,e Riforma) e indica una determinata posizione verso il problema della divinità e quindi della Chiesa: è il passaggio dal pensiero trascendente all’immanentismo. Pregiudizi contro l’individualismo, fino a ripetere contro di esso le geremiadi, più che critiche, del pensiero cattolico e retrivo. L’«individualismo» che è diventato antistorico oggi è quello che si manifesta nell’appropriazione individuale della ricchezza, mentre la produzione della ricchezza | si è andata sempre più socializzando. Che i cattolici poi siano i meno adafti a gemere sulFindivi- dualismo si può dedurre dal fatto che essi sempre, politica- mente, hanno riconosciuto una personalità politica solo alla proprietà, cioè l’uomo valeva non per sé, ma in quanto integrato da beni materiali. Cosa significava il fatto che si era elettori in quanto si aveva un censo e che si apparteneva a tante comunità politico-amministrative in quante comunità si aveva beni materiali, se non un abbassamento dello «spirito» di fronte alla «materia»? Se è concepito «uomo» solo chi possiede, e se è diventato impossibile che tutti possiedano, perché sarebbe antispirituale il cercare una forma di