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xVIIl) t effetto, di premessa e conseguenza e cosi ha dato uno schema astratto di una determinata società economica (a questa costruzione scientifica realistica e concreta si è in seguito venuta sovrapponendo una nuova astrazione più generalizzata delP« uomo» come tale, «astorico», generico, astrazione che è apparsa la «vera» scienza economica). Date queste condizioni in cui è nata l’economia classica, perché si possa parlare di una nuova « scienza » o di una nuova impostazione della scienza economica (il che è lo stesso) occorrerebbe aver dimostrato che si sono venuti rilevando nuovi rapporti di forze, nuove condizioni, nuove premesse, che cioè si è « determinato » un nuovo mercato con un suo proprio nuovo « automatismo » e fenomenismo che si presenta come qualcosa di «obbiettivo», paragonabile all'automatismo dei fatti naturali. La economia classica ha dato luogo a una «critica dell’economia politica» ma non pare che finora sia possibile una nuova scienza o una nuova impostazione del problema scientifico. La «critica» dell’economia 63 politica parte dal concetto della | storicità del «mercato determinato» e del suo «automatismo» mentre gli economisti puri concepiscono questi elementi come «eterni», «naturali»; la critica analizza realisticamente i rapporti delle forze che determinano il mercato, ne approfondisce le contraddizioni, valuta le modificabilità connesse all’apparire di nuovi elementi e al loro rafforzarsi e presenta la «caducità» e la «sostituibilità» della scienza criticata; la studia come,vita ma anche come morte e trova nel suo intimo gli elementi che la dissolveranno e la supereranno immancabilmente, e presenta P«erede» che sarà presuntivo finché non avrà dato prove manifeste di vitalità ecc. Che nella vita economica moderna l’elemento «arbitrario» sia individuale, sia di consorzi, sia dello Stato abbia assunto un’importanza che prima non aveva e abbia profondamente turbato l’automatismo tradizionale è fatto che non giustifica di per sé Pimpo- stazione di nuovi problemi scientifici, appunto perché questi interventi sono «arbitrari», di misura diversa, imprevedibili. Può giustificare Paffermazione che la vita economica è modificata, che c’è «crisi», ma questo è ovvio; d’altronde non è detto che il vecchio « automatismo » sia sparito, es-