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i93°-I932: (miscellanea) 74.5 P«originalità» consiste tanto nello «scoprire» quanto nel- P« approfondire » e nello «sviluppare» e nel «socializzare», cioè nel trasformare in elemento di civiltà universale: ma appunto in questi campi si manifesta Penergia nazionale, che è collettiva, che è Pinsieme dei rapporti interni di una nazione. § ( 78 ). Il Risorgimento italiano. Quando si deve porre l’inizio del movimento storico che ha preso il nome di risorgimento italiano? Le risposte sono diverse e contradditorie, ma in generale esse si raggruppano in due serie: 1 ) di quelli che vogliono sostenere Porigine autonoma del movimento nazionale italiano e addirittura sostengono che la Rivoluzione francese ha falsificato la tradizione italiana e Pha deviata; 2) e di quelli che sostengono che il movimento nazionale italiano è strettamente dipendente dalla Rivoluzione francese e dalle sue guerre. La quistione storica è turbata da interferenze sentimentali e politiche e da pregiudizi di ogni genere. È già difficile far capire al senso comune che un’Italia come quella che si è formata nel 70 non era mai esistita prima e non poteva esistere: il senso comune è | portato a credere che ciò che 31 bis oggi esiste sia sempre esistito e che l’Italia sia sempre esistita come nazione unitaria, ma sia stata soffocata da forze estranee, ecc. Numerose ideologie hanno contribuito a rafforzare questa credenza, alimentata dal desiderio di apparire eredi del mondo antico, ecc.; queste ideologie, d’altronde, hanno avuto un ufficio notevole come terreno di organizzazione politica e culturale, ecc. Mi pare che bisognerebbe analizzare tutto il movimento storico partendo da diversi punti di vista, fino al momento in cui gli elementi essenziali dell’unità nazionale si unificano e diventano una forza sufficiente per raggiungere lo scopo, ciò che mi pare avvenga solo dopo il 48. Questi elementi sono negativi [(passivi)] e positivi [(attivi)], nazionali e internazionali. Un elemento abbastanza antico è la coscienza dell’«unità culturale», che è esistita fra gli intellettuali italiani almeno dal 1200 in poi, cioè da quando si è sviluppata 4*