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(xiv) l’altra finirebbero coll’assicurare il dividendo legale a spese del lavoro in modo troppo gravoso. Cfr Quaderno 22 (v), pp. 47-.50. § (9). Passato e presente. Le prigioni dello Stato pontificio. Nel fascicolo aprile-settembre 1931 della « Rassegna Storica del Risorgimento» è pubblicato da Giovanni Maioli un capitolo di una autobiografia inedita di Bartolo Talentoni, patriotta forlivese. Il capitolo si riferisce alle procedure giudiziarie e alla prigionia patita dal Talentoni, quando fu arrestato nel 1855 come cospiratore e favoreggiatore di sètte in Romagna. Carcere di Bologna. Tra l’altro si può stralciare questo: «Tutto colà era calcolato né mai ci lasciavano un momento tranquilli...» Perché un sonno riparatore non rafforzasse lo spirito e il corpo dei detenuti si ricorreva ai mezzi più impensati. La sentinella faceva rimbombare la prigione cogli urrà, durante la notte il catenaccio era fatto scorrere con la più rumorosa violenza, ecc. (Questi cenni sono presi dal «Marzocco» del 25 ottobre 1931) \ § 10). I nipotini di padre bresciani. C. Malaparte. Cfr nel- r«Italia Letteraria» del 3 gennaio 1932 l’articolo del Malaparte: Analisi cinica dell'Europa. Negli ultimi giorni del 1931 nei locali del- r« École de la Paix » a Parigi l’ex Presidente Herriot tenne un discorso sui mezzi migliori per organizzare la pace europea. Dopo Herriot parlò il | Malaparte in contradditorio: «Siccome anche voi, sotto certi aspetti (sic),“siete un rivoluzionario, dissi tra l’altro a Herriot (scrive il Malaparte nel suo articolo), penso che siate in grado di capire che il problema della pace dovrebbe essere considerato non solo dal punto di vista del pacifismo accademico, ma anche da un punto di vista rivoluzionario. Soltanto lo spirito patriottico e lo spirito rivoluzionario (se è vero, come è vero, ad esempio, nel fascismo, che l’uno non esclude l’altro) possono suggerire i mezzi di assicurare la pace europea. - Io non sono un rivoluzionario, mi rispose Herriot; sono semplicemente un cartesiano. Ma voi, caro Malaparte, non siete che un patriota» K Così per Malaparte, anche Herriot è un rivoluzionario, almeno per certi aspetti, e allora si fa anche più difficile sapere cosa significa « rivoluzionario » per Malaparte. Se nel linguaggio comune rivoluzionario stava assumendo sempre più il significato di « attivista », di « interventista », di «volontarista», [«dinamico»], è difficile dire come