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i93i"i932: appunti di filosofia iii 1049 che diventa sempre più un universale concreto, storicamente concreti T.g sripn73 snerimëntale è il terreno in cui unalale oggettivazione 7Eà~râggîüntoir massimo, di realtà; è l’elemento culturale che ha più ~ "umanità, è la soggettivitaTpiù oggeilivaia e universalizzata concretamente, n Hi nooptiiun della filosofia materialistica volgare pare che voglia intendere una oggettività superiore all'uomo essere conosciuta anche airinfuori dell'uomo: si tratta quindi di una fórma banale di misticismo e di metafisicheria. Quando si dice che una certa cosa esisterebbe anche se non esistesse l’uomo, o si fa una metafora o si cade appunto nel misticismo. Noi conosciamo i fenomeni in rapporto all’uomo e siccome l’uomo è un divenire, anche la conoscenza è un divenire, pertanto anche l’oggettività è un divenire ecc Cfr Quaderno 11 (xviii), pp. 32 - 32bis. \ § (178). Gentile. Sulla filosofia del Gentile cfr l’articolo della ^Civiltà Cattolica rCultura e filosofia dell’ignoto (16 agosto 1930)1 che è interessante per vedere come con la logica scolastica si può criticare qualche banale sofisma deH’attualismo che vuole apparire la perfezione della dialettica. Ora perché la dialettica formale dovrebbe essere superiore alla logica formale? spesso si tratta di « strumenti » ben più primitivi di quelli della logica formale. Sarà perciò interessante leggere le critiche dei neoscolastici al Gentile. Cfr Quaderno zi (xvin), pp. 4bis - 5. § ( 179 ). Stato etico 0 di cultura. Mi pare che ciò che di più sensato è concreto si possa dire a proposito dello Stato etico e di cultura è questo: ogni Stato è etico in quanto una delle sue funzioni più importanti è quella di elevare la grande massa della popolazione a un determinato livello | culturale e morale, livello (o tipo) che corrisponde alle necessità di sviluppo delle forze produttive e quindi agli interessi delle classi dominanti. La scuola come funzione educa-

tiva positiva e i tribunali come funzione educativa repres"sl- va e negativa sono le attività statalFpm importanti in la senso: ma in realtà al fineiendono una molteplicità di altre iniziative e attività cosidette private che formino l'apparato dell'efiemonifl politica p culturale ridile classi dominanti. ,a concezione di Hegel è propria Hi nn periodcTìì^urÌò'svi- lnppo in fstrnsi^n^ borghesia poteva apparire illimita- to, quindi l’eticità o universalità 1 essa 57