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i93I"I932: (miscellanea) 1019 con una certa regolarità e un certo automatismo. Anche la legge dei grandi numeri, sebbene sia molto utile come termine di paragone, non può essere assunta come la «legge» dei fatti sociali. Occorrerà studiare l’impostazione delle leggi economiche cosf come fu fatta da Davide Ricardo (il cosidetto metodo del «posto che» *): in essa certo è da ritrovare uno dei punti di partenza delle esperienze filosofiche di Marx ed Engels che portarono allo sviluppo del materialismo storico. Il caso e la legge. Concetti filosofici di «caso» e di «legge»: tra concetto di una « provvidenza » che ha stabilito dei fini al mondo e all’uomo, e del materialismo filosofico che « il mondo a caso | pone ». 4 e Cfr Quaderno 11 (xviii), pp. 62 - 63 bis. I—§ ( 120). Azione Cattolica. La debolezza di ogni organizzazione nazionale di Azione Cattolica consiste nel fatto che la sua azione è limitata e continuamente turbata dalle necessità di politica internazionale e interna, in ogni Stato, della Santa Sede. A misura che ogni Azione Cattolica nazionale si estende e diventa organismo di massa, essa tende a diventare un vero e proprio partito, le cui direttive sono imposte dalle necessità interne dell’organizzazione; ma questo processo non può diventare mai organico appunto per l’intervento della Santa Sede. In questo fatto è forse da ricercare la ragione per cui in Germania l’Azione Cattolica non è stata mai molto bene accetta: il Centro si era già tanto sviluppato come forza politico-parlamentare, impegnata nelle lotte interne tedesche, che ogni formazione vasta di Azione Cattolica controllata strettamente dall’Episcopato, ne avrebbe compromesso la potenza attuale e le possibilità di sviluppo. È da richiamare il conflitto avvenuto tra il Centro e il Vaticano, quando il Vaticano volle che il Centro approvasse le leggi militari di Bismarck, alle quali il Centro si era strenuamente opposto. Sviluppo simile in Austria, dove il clericalismo è sempre stato forte politicamente come partito e non aveva bisogno di una vasta organizzazione permanente come quella di Azione Cattolica ma solo di greggi elettorali disorganiche sotto il tradizionale controllo dei parroci. «