Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, II.djvu/196

I93°‘I932: APPUNTI DI FILOSOFIA ÏI 871 sofistica, ma non della grande logica, sia dell’economia, sia di ogni altra scienza del pensiero. Lo stesso principio del Graziadei del paese di Cuccagna appare dall’introduzione della protezione doganale come elemento «creatore» di margini di profitto e di margini di salario: è dimostrato infatti (confronta letteratura antiprotezionista) che senza produrre nessun «valore» e senza far lavorare un solo operaio (lavorano solo le dattilografe che scrivono i certificati di azioni inesistenti) si possono avere lauti «profitti» e distribuire alti «dividendi» (cfr per es. L. Einaudi e E. Giretti, Le società anonime a catena, «Riforma Sociale» del gennaio-febbraio 1931)4: è da vedere se di questa attività «economica» debba occuparsi la scienza economica (sebbene essa sia «economica» nel senso crociano, come il brigantaggio, la camorra ecc.) o la magistratura penale. Ricordare una polemica nella «Critica Sociale» tra il Graziadei e Luigi Negro (prima del 900, mi pare) in cui il Negro osservava che il Graziadei è portato ad accogliere come «esatte» e base di speculazione scientifica le affermazioni pubbliche degli industriali sulla loro attività5. —§ ( 24 ). Struttura e superstruttura. Economia e ideologia. La pretesa (presentata come postulato essenziale del materialismo storico) di presentare ed esporre ogni fluttuazione della politica e deirideologia come una espressione immediata della struttura, deve essere combattuta teoricamente come un infantilismo primitivo, o praticamente deve essere combattuta con la testimonianza autentica del Marx, scrittore di opere politiche e storiche concrete. Per questo aspetto sono importanti specialmente il 18 Brumaio e gli scritti sulla Quistione Orientale, ma anche altri (Rivoluzione e Controrivoluzione in Germania, La guerra civile in Francia e minori) \ Un’analisi di queste opere | permette di fissar meglio la metodologia storica marxista, integrando, illuminando e interpretando le affermazioni teoriche sparse in tutte le opere. Si potrà vedere quante cautele reali Marx introduca nelle sue ricerche concrete, cautele che non potè-