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8a6 QUADERNO 6 (Vili) discussioni dei principali Consigli municipali, dato che alcune delle | maggiori scuole professionali sono state fondate dai Municipi oppure da lasciti privati, amministrati o controllati o integrati sui bilanci municipali. Lo studio delle scuole professionali collegato alla coscienza delle necessità della produzione [e] dei suoi sviluppi. Scuole professionali agrarie: un capitolo molto importante: molte iniziative private (ricordare le scuole Faina nell’Abruzzo e in Italia Centrale 2). Scuole agrarie specializzate (per la vinicultura, ecc.). Scuole agrarie per medi e piccoli proprietari, per creare cioè capi azienda o direttori d’azienda: ma è esistito un tipo di scuola agraria professionale, cioè diretta alla creazione dell'operaio agrario specializzato? § ( 180). Nozioni enciclopediche. «Scientìfico». Che cosa è «scientifico»? L’equivoco intorno ai termini «scienza » e « scientifico » è nato da ciò che essi hanno assunto il loro significato da un gruppo determinato di scienze e precisa- mente dalle scienze naturali e fisiche. Si chiamò « scientifico» ogni metodo che fosse simile al metodo di ricerca e di esame delle scienze naturali, divenute le scienze per eccellenza, le scienze-feticcio. Non esistono scienze per eccellenza e non esiste un metodo per eccellenza, «un metodo in sé». Ogni ricerca scientifica si crea un metodo adeguato, una propria logica, la cui generalità e universalità consiste solo nell’essere «conforme al fine». La metodologia più generica e universale non è altro che la logica formale o matematica, cioè l’insieme di quei congegni astratti del pensiero che si sono venuti scoprendo, depurando, raffinando attraverso la storia della filosofia e della cultura. Questa metodologia astratta, cioè la logica formale, è spregiata dai filosofi idealisti ma erroneamente: il suo studio corrisponde allo studio della grammatica, cioè corrisponde non solo a un approfondimento delle esperienze passate di metodologia del pensiero (della tecnica del pensiero), a un assorbimento della scienza passata, ma è una condizione per lo sviluppo ulteriore della scienza stessa. Studiare il fatto per cui la «logica» formale è diventata