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PARTE QUARTA

LA METRICA ED IL VERSO


CAPITOLO I

Della metrica e del ritmo in generale.


§ 1. La metrica così detta da metro (grecamente, misura), è quella parte della Grammatica che nelle parole misura il valore musicale, ossia le relazioni d’una sillaba con altre sillabe ad essa congiunte, rispetto alla posa maggiore o minore che vi si fa colla voce nel profferirle.

Essa primieramente distingue le sillabe delle parole in brevi e lunghe, chiamando lunghe quelle dove la voce si posa di più, e brevi quelle dove trascorre più velocemente.

§ 2. Nelle lingue greca e latina le sillabe delle parole avevano un valore loro proprio, indipendente dall’accento, e tal sillaba si profferiva con un suono più prolungato, tal altra con un suono più celere; e in una parola medesima potevano trovarsi più sillabe lunghe r una accanto all’altra o con poca distanza fra loro; ma nella lingua italiana (per non parlare qui delle altre lingue viventi) la lunghezza delle sillabe non dipende da altro che dall’accento tonico, ossia da quella posa maggiore che fa la voce sopra una sillaba d’ogni parola, pronunciando poi più o meno debolmente quelle che antecedono o seguono (vedi tutto il cap. viii della Parte I).