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segue delle irregolarità nella conjug. 187



§ 3. La irregolarità del pass. rem. dell’indicativo si estende soltanto alla 1ª e 3ª singolare, e alla 3ª plurale, restando perfettamente regolari le altre persone. P. es. da cadére:

cáddi
cadésti
cádde
cadémmo
cadéste
cáddero.

Popolarmente l’irregolarità si estende anche ad alcune prime persone plurali. P. es. cáddimo: da díssi, díssimo: da féci, fécimo: da ébbi, ébbimo, ecc.

L’irregolarità del pass. rem. ind. non porta sempre che sia irregolare il participio; come, per converso, l’irregolarità del participio non porta sempre che sia irregolare l’indicativo; essendovi molti verbi che conservano regolare o l’uno o l’altro. Vi sono pure parecchi verbi che per uno o per ambedue i tempi hanno le forme irregolari accanto alle forme regolari.

Vediamo ora le diverse maniere di passati remoti irregolari.


§ 4. Alcuni verbi hanno per flessione nel pass. ind. una semplice i raddoppiando, per regola, la precedente consonante; e conservano, più spesso, il part. regolare. Esempii:

bév-ere bévvi bevúto
cad-ére cáddi cadúto
ten-ére ténni tenúto
vení-re vénni venúto
vol-ére vòlli volúto