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PARTE SECONDA. FLESSIONI. DELLE RADICI E DEI PREFISSI. §. 89. I. TI sistema grammaticale della lingua sanscrita posa sopra un complesso di forme fondamentali dai grammatici indiani chiamate vrarera (sostanze elementari) e radici dagli Europei, le quali forme sono non solo, come dire, il nòcciolo de’ verbi, ma eziandio il fondamento della massima parte de’ temi nominali 4. Queste così dette radici, il più monosillabe, disaminate attentamente dal lato genetico della lingua si riconoscono essere la maggior parte forme composte o derivate e riducibili quindi a stato più semplice ed elementare, onde, più presto che di radici, loro si converrebbe il nome di forme fondamentali. Noi seguendo fuso comune le chiameremo tuttavia radici. II. Le cosi fatte radici, tanlo nelle loro derivazioni verbali, quanto nelle nominali, possono essere precedute da uno o più preGssi che ne modicano variamente, ma solo intrinsecamente il significato. Questi prefissi sono: rafir, sopra, al di sopra, di là, fuori, via, onde p. e. raffi -+- 'rag (andare), passare, trasgredire. rafa, sopra, al di sopra, su, onde p. e. rafa 4- re? (crescere), salire. rag, dopo, dietro, onde p. e. rag 4- reg (andare), seguire. (i) Queste radici sono principalmente da vedere nell’egregia opera del AVestergaahd intitolala: Radices linguae sanscritac, Bonnac ad Rlienum, i84i, in-8°. 64 DE