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perf. ur«ri?t3 (v- §• 38), ma in quest’ultimo caso, dopo fri, Hrirnr o hr??; 3Wt (3. p. sing. del perf. di rt), dopo fri, friinrr; «*?, dopo urr, mwriff* (3. p. sing. pres.), rvwvw (3. p. sing. perf.), ma unrrwwnr (3. p. sing. aor. 3.°), e, dopo fri, nel participio pass.-del passivo firerai ; b) così nella sillaba raddoppiata, come nella radicale, di 3?, attaccarsi, 33 (non però nel 3 radicale del perf. raddoppiato, nè, in genere, dopo fari), sedere, fri? (non nell’intensivo), aspergere, fri?, regnare, ecc. (non però in senso di andare, nè, generalmente, nell’intensivo i.°), (non nel 3 radicale del perf. radd.), abbracciare, e nel verbo denominativo rivpr, condurre un esercito, e in tutte poi (ma ad arbitrio in qr? dopo fri, fari, fri) pur, come in a, non ostante la frapposizione dell’aumento, onde p. e. fri -fi- fri? fa alla 3. p. sing. del pres. fririfari, dell’imperf. fari*?, del perf. frifrifar, ma fri -fi- fri?, in senso d'andare, fririfari ecc.; fari -fi- qr? alla 3. pers. sing. dell’imperf. 33133,1 ovvero del perf. 3Pu33M; c) e anche dopo il prefissale 315? (che secondo il §. 77 diventa 3T3:) nella rad. um, essere, sem- prechè questa perda il suo ur e la sibilante venga ad essere immediatamente seguita da vocale (tranne la 2. pers. sing.) o dalla semivocale 3, onde p. e. fri -fi- farir fa frivfa (3. p. plur. pres.), ma -fi-, qr? frisr? (3. p. duale), 31? -4- wn? 3T3:hit? (3. p. sing. del potenz.), ma -fi- qr? 3Tg:qr?, e fri H- urfri-fi-ri fariri (2. p. sing. del pres.). 2) Dopo fri 3fri fri nelle radici 3? (quando però non passi insieme con una dentale seguente in 3? conforme ai §§. 26, eccez.; 49, eccez. 3), sostenere, fri?, cucire, e ri?, onorare, onde p. e. fri -fi- 3? fa frirfar, ma -fi- rifar fri rifai, 3fri -4- ririfari fari- riNfri, fri-fi-rifar friririri; anche nella sillaba raddoppiata, onde p. e. 3fr-4-frih3 (da fri?, secondo il §. 48, III, a) fa 3frifrifa3; e, se ha luogo l’aumento, di necessità in ri?, ad arbitrio nell’altre due, onde p. e. fri -4- mriq>f fa 3^33, fri-fi- m3Ì3ru Hpfhq? ovvero ^rihar? 5) Dopo fri nella radice qsw, puntellare, e, anche dopo uni, così coll’aumento, come nei