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FRA VOCABOLO E VOCABOLO, ECC. 37 §§. 36 - 83. Mutazioni eufoniche: i) fra vocabolo e vocabolo; 2) fra membri di composto; 3) fra temi nominali e suffissi secondari comincianti da consonante, eccetto g. §. 36. i) Nelle seguenti regole i vocaboli pigliansi, quanto alla lor finale, nella forma che avrebbero secondo i §§. 51-54, ina colla restrizione di cui al §. 55 e cosi p. e. fa fri * da , pittore, gra da gra, discorso, gru da grg , forza,forte, *r? da g-t, allegrezza, g? da gg , battaglia, grjg da grj^, pluga, da ^gv , di nuovo, da far (v. 27, a), voce, far da fa^T, pluga, far da fgw , uomo della terza casta, fa? da fag, nemico, renjffa da wffag (v. §. 27, c), benedizione, da jftjf (v. §. 49, !, b), vaccimulgo, gufasf da *u%g (v- §• 49, 2, a)> pecchia. 2) Come anterior membro di composto un tema nominale finito in g getta comunemente via questa nasale, onde p. e. da grog, nome, gfayg forte, si fanno gre, gfas (c£ §• 4r, a)• VOCALI §. 37. Due vocali simili (v. §. 18), venendo ad incontrarsi, fondonsi nella loro lunga, onde p. e. gran, la fanciulla, con fare, è, fa granfre, refa, splende, con la luna, irertre: (v. §. 52, 4), *rg, sole, -4- g^g, levata, gnpfa, l- del s., fg^, padre, H- fare, fortuna, fg^fa, f. del p. Eccez. ed oss. a) Si eccettuano alcuni apparentemente composti, d’origine alquanto oscura, in cui si vuole che un’gi finale del primo membro, in cambio di fondersi collfa seguente nella loro lunga, siasi elisa. Tali sono grrère (= gfa -4- re»q ), giuggiolo, errare (= ^g» -+- rere ), specie d'erbaggio, gr^STi (= -4- reTT), donna impudica, gifag (= gig-4-rere), sole, gggfa ( = gg H- rere%), 11. pr., reny (= gn: 4- re^), cavriuolo, faggr (= reta -4- rere), scriminatura; b) gy dinanzi a g| può anche non fondersi colla
