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De’ NOMI COMPOSTI. rerere, animo, fai? (sebben cadente in I, i), autunno, onde p. e. «Trerre?, fino alla vecchiezza, «wiyre, presso Vautunno; 3) reffa, occhio, dopo rag, «re, rei? (vedico = mi), «fri, re?, onde p. e. reitfa? (= reirex -+- «fa?, v. §§. 60, 79), . fuor degli occhi, invisibilmente, rarefare, dinanzi agli occhi, visibilmente; 4) alcuni altri pochi, massime in certi casi , come p. e. rèi, vacca, dopo rag, onde «gira? , dietro alle vacche. Osservazione ai §§. 467-489- §. 490. I composti, di cui ai §§. 467*489 , propriamente constano tutti, dal copulativo in fuora, di due semplici membri; ma ben possono da capo riunirsi a formar nuove composizioni, come p. e. in: tfarènnrarè)*?, schiere di giganti e aventi per casa la selva = giganti e scimi, dvandva, che ha per primo membro un tatpurusa e per secondo un bahuvrihi; resrcregrrere, simile al tocco del fulmine, tatp., il cui primo membro è pure un tatp.; ungreragra, che ha il volto pieno di lagrime, b a- huv., che ha per primo membro un tatp.; ifrétogrefa?, che ha i fianchi e il petto tormentati, bahuv., il cui secondo membro è un dvandva; fìgrararefinm? che ha stanchezza generata dall'uccisione del nemico = stanco della fatica sostenuta in uccidere il nemico, bahuv., che ha per primo membro un tatp., il cui primo membro è ancora un tatp. Queste ricomposizioni possono essere assai varie ed estese.