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de’ nomi secondari. 37!) rara, selvaggio] 3) astraiti, neutri, onde p. e. da rarera, infinito, si fa urrgrera, infinità, da irai, signore, ri*Th, signoria, da reyri, generoso, uityrre, generosità, da gran, nero, rarmiri, nerezza, caligine, da rerere, malvagio, rettore, malvagità, da greto, signor d'uomini, re, rerrew, signoria, regno, da grogrer, iteratamente, rerre:gre (v. §. 462, UT, 5), frequente ripetizione, da gì)#, sacerdote domestico, reti)#^sacerdozio, da rer# , mercatante, rertorer o (senza vriddi e al femin.) ratoren, mercatura, commercio, da tare, amico, rerei, amicizia, da itut, ne, «rei, regno, da retar, amico, senza vriddi, re«I, amicizia, da «re, ladro, tare ovvero (con perdita di re e senza vriddi) tare, ladroneccio, da gre, messaggero, senza vriddi e al femm., gran, ambasciata, missione; 4) collettivi, neutri, onde p. e. da reryt, capelli, si fa rèyre, quantità di capelli, zazzera, da rererii, bramano, rerenra, moltitudine di bramarli, da yg, aratro, senza vriddi, il femm. yren, quantità di aratri; 3) alcuni appellativi, onde p. e. da rere, abito posticcio, ornamento, rirò, m., mimo, istrione. — Questi nomi sono di assai varia accentuazione e i femminili si formano per lo più mediante ^ sostituito a re- LIV. 1 forma alcuni nomi (ossiioni), onde p. e. da «y»?, pietra, si fa vryro, sassoso, ila reg, miele, regi, dolce, ila yra, zanna, farai, elefante (propr. lo zannuto), da *7), casa, il diminutivo fatai, casetta, capanna. LV. fy forma, come gr ( v. XLVI ), avverbi di tempo (parossitoni), onde da reg si fa refy, allora, da ireg lirfy, adesso, da re? refi, quando, da * (per fri») rerfy, quando!, da urre unrafy, in altro tempo. LVI. re? forma: i) possessivi, come sostituito a rere (v. LT); 2) alcuni pronomi quantitativi (cf. §. 23i); 3) indeclinabili (ossiioni), col significato di: a) « co- m e, a modo di quello» che è significato dal tema primitivo, onde p. e. da rare, morto, si fa grerere , a modo di morto, da rerg, madre, rergrere, come madre, da irre?, ne, irrerere 380 FORMAZIONE
