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GAZIONE hi, fa» (v. §. 263). 2) gy, coprire, in cambio ili gunare allunga l’q seconilo il g. 243, onde il tema Ryy ; 3) 57, astergere, vriddizza qj seconilo il g. 244; onde il tema «tt»; 4) fri, gonfiarsi, e tt?, Vigilare , in cambio della vriddi prendono la guna, onde i temi r», rttct; 5) yhfa (Atman.), splendere, rifa (Atman.), andare, e yf#r, esser povero, fognano la loro finale, onde i temi mfa?, Rriq, II. Se le radici cominciami da consonante contengono r seguito da consonante fiuale, la vocale può nel Parasmaipado allungarsi, onde p. e. 7? sonare, ha per tema R7y od RTiy. Eccezioni ed osservazioni. 1) Non allungano punto questo r le radici terminanti in y, y, y, come pure alcune finite principalmente in y o in dentale, onde p. e. da 77 , errare, y?, andare, 7?, prendere, «ry , coprire, si foi'inano soltanto i temi R77x, Ryy, R»y, rtto. 2) Lo allungano sempre le radici finite in y, ?, come pure.77, andare, e qy, parlare, onde p. e. »?, f animare, ha per tema r»tò5, qy Rqry. §. 552. Ai temi formali secondo il precedente §. appic- cansi le terminazioni della quarta maniera d’Aoristo (v. §. 329), ma precedute (e modificate secondo il g. 48, III, c) da y (od y, v. osservaz.), fuorché nella 2 e 3 pers. Sing. del Parasm., le quali, oltre al non prendere y, fognano l’iniziale della desinenza, onde # ; f? i*1 cambio d’yfay, yfay. E perciò le terminazioni di questo Aoristo sono: uel Parasmaipado. neH’Atmanepado. Pers. Simj . Duale Plur. Sing. Duale Plur. 1. TOT. y*q yra yfri yrcta rò# 2. ypy y« yrmr ymny yroy(yyy) 3. y? yqiiny yq?
