Pagina:Grammatica Sanscrita - Giovanni Flechia.djvu/200

de’ tempi speciali. 191 nenze comincianli da vocale per via di re cóme fa per l’appunto nel Perf. radd. (v. §. 2q4 e segg); e inoltre nel- l’Atmanepado la desinenza g (i Sing.) sarebbe stala surrogata da g, e gg (3 Plur.) da g»1. E perciò le terminazioni del Potenziale sono (v. però §. 267): nel Parasmaipado. nell’Atmanepado. Pers. Sing. Duale Plur. Sing. Duale Plur. x. rei» rerre rerre tò frefa 2. re» rerrere \ rerre rèrer» ^reirer» rèra» 3. rerre \ rer rftre \ ri* rèrerrem Onde p. e. nelle pers. 1 Sing. (Parasm. e Atm.) gy (cl. 2 ), mangiare, fa gerire, gyire, yy (tema di yre, cl. 7, spargere), tran», yòfa- §• 267- Pei’ la formazione delle terminazioni dei verbi della Coniugaz. I (cl. 1, 4> 6, 10, v. §. 259, a), nel Parasmaipado, in cambio di rei (v. §.266) congiungesi, a quanto pare, pur colle desinenze dell’Imperfetto la radice g, andare, o per avventura, come nell’Atmanepado (v. §. 266), la sua forma x-addoppiata ^ (= g -+- g, cf. §. 57), che colle desinenze comincianti da vocale (gir 1 Sing., re» 3 Plur.) si affigge per mezzo di » (cf. §. 23). Colle siffatte terminazioni, come pure con quelle dell’Atmanepado (v. §. 266) il tema si unisce fondendo regolai’mente il suo g coll’i iniziale della desinenza in un re (v. §.21, 2,b), onde le uscite del Potenziale pei detti vci’bi della Coniugaz. I, compi’esavi la finale del tema, vengono ad essex’e: (1) gre è nato da gg ( = g -+- gg) nella stessa guisa che g» (3 p. plur. Imperf. Parasm.) da gfg (Presente). Quanto all’inserzione di g davanti a desinenza (assai comune nel dialetto vedico) cf. §. 281, i5, 2; 17, 2; e la terminazione della 3 pers. Plur. Atm. del Perf. radd. e del Precativo.