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AVVERTENZE PRELIMINARI. 179 sia ra, si appiccano comunemente al tema verbale, per mezzo ili un’ g copulativa (cf. p. e. tacitus = tac -4— z* —I— lus, doctus = doc -+- tus). Al quale proposito giova ili qui porre le seguenti avvertenze (v. §§. 251, 252). §. 234- Pigliano l’g (^) copulativa: I. 4) Tutte le radici polissillabe. 2) Tutti i verbi derivati, tranne l’Intensivo I che segue l’analogia del primitivo da cui deriva. II. Tra le radici terminanti in vocale: 4) Tutte quelle che finiscono in ras, ma solo ad arbitrio y, agitare, » partorire. 2) Soltanto nel Futuro II e nel Condizionale e ad arbitrio, se la finale è immediatamente preceduta da gruppo consonantico, nel Precativo, le radici terminate in », eccetto: «) y> scegliere, che pigliala generalmente (ma solo ad arbitrio nel Precativo) e può allungarla in | colle stesse eccezioni che per le radici in » (v. 3); b) », sonare, che può prenderla anche fuori del Fut. II e ilei Condizionale. 5) Generalmente (ma solo arbitrio nel Precativo) tutte le radici in », le quali (fuorché nell’Aorislo atrnanepadico, nel Precativo c dove nel Passivo » passa in rarr ) possono prendere | in cambio d’g. 4) Fra le finite in g, ra: aguzzare- fai, andare, ecc. far, gonfiarsi. ra, lodare. ral, volare. g, congiungere. grt, giacere. «, gridare. q, starnutare. », gocciare. III. Tutte le radici finite in consonante salve le eccezioni di cui al §. 252. Osservazione. La radice 7», prendere, piglia | in cambio d’g; non però nel Passivo dove Irò radicale passa in. gr (cf. II, 3). 180 DEL