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Oh, Natura, Natura!
 Insazïabilmente
 Ogni cosa vivente,
 Ogni tua creatura,

Brama e chiede la vita;
 E sia pur poca e frale,
 E sia pur d’ogni male
 Inutilmente ordita.

Onde sul duro ciglio
 Della fosca ruina,
 Dall’indurata spina
 Pullula un fior vermiglio. —

Anima stanca, in alto,
 Sotto il fardel che pesa!
 Non cedere all’offesa
 Del rinnovato assalto.

Della virtù che vuole
 Fatti schermo e preghiera;
 E aspettando la sera,
 Mira ed invoca il sole.