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Sì, la tua man, sicura
   Guida a’ miei passi erranti,
   Lungi da falsi incanti,
   Fuor della vita impura.

Non mi lasciar. — Morgana
   Trasse il morente Artù
   Nell’isola lontana....
   Oh, non lasciarmi più!

Come fedeli amanti
   Vaghiam nell’aer fosco;
   Tutto cerchiamo il bosco
   Prima che il gallo canti.

Andiam lenti e furtivi
   Nel silenzio divino;
   Facciam nostro cammino
   Come se fossim vivi.

Tu mi dirai dappresso
   Le tenere parole
   Che il core agogna e vuole:
   Io pïangerò sommesso.

E poi (qual altra speme
   Più ne avanza?) se in cielo
   Spunti l’alba di gelo,
   Dilegueremo insieme.