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Voglio dirti una cosa
   Già che nessun, ci sente
   (Non fo della mia prosa
   Regalo a troppa gente):

Le donne italïane
   Sono belle, non dico;
   Ma un po’ finte, un po’ vane,
   E la fanno all’amico.
               
Invece (Dio le assista!)
   Le donne di quassù
   Si vede a prima vista
   Che han tutte le virtù.

Pacifiche, modeste,
   Soffici, schiette, amene,
   Servizievoli, oneste,
   E cucinano bene.

Non rinnovano a ogn’ora
   I dispetti e le liti:
   Non mandano in malora
   I poveri mariti.

Ma soprattutto poi
   Son tenere e fedeli,
   E credere lor puoi
   Come ai santi Evangeli.