Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
NEL FOLTO
Oh, come nudi e dritti
Salgono intorno i fusti
Degli abeti vetusti
Nella roccia confitti!
E in alto la gramaglia
Delle spioventi rame
Sul cinereo velame
Delle nubi s’intaglia!
Giù, per burroni e chine,
Su, d’una in altra cresta,
Sembra che la foresta
Non debba aver mai fine.
Ah, questa muta vita,
Che sempre nasce e muore,
Come m’affoga il core
Di tristezza infinita!