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la tentazione di gesù

 satana.
  Ben d’altra.
 gesù.
  E sei felice?
 satana.
A me non fa mestier; ma all’uom può molto
La ricchezza giovar. L’oro una grande
Virtù possiede, e non è cosa al mondo
Che al trĩonfale suo poter non ceda.
Se tu l’hai, tutto avrai. Più d’ogni legge
La tua voglia varrà; più ’l tuo capriccio
D’ogni ragion. Ti sarà schiavo ognuno
E potrai far quanto t’aggrada.
 gesù.
  Eppure
Con tutto l'oro ch’è sotto la luna
Far non potrò che chi m’aborre m’ami.
 satana.
Difficil sei da contentar. — Vaghezza
Hai tu forse di scettro e di corona?
Nobile brama veramente e degna
D’uom d’alti sensi. Ecco, a’ tuoi sguardi io scopro
Le metropoli e i regni.

Appajono tutt’intorno all’orizzonte città vaste e pompose, con multiforme e lucida meraviglia di moli superbe, di lussurianti giardini.


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