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la tentazione di gesù |
Vagheggia in sogno. Dell’amore il saggio
Perchè non fai? Delizioso frutto
Quel della donna! ed ogni voglia appaga.
Mira.
Nell’aria oscurata passano lentamente imagini lascive di bellissime donne, ignude o mezzo discinte, coronate di fiori.
satana.
Non ardi?
gesù.
No. Penso che troppo
Fuggevol cosa e troppo vana è quella
Loro sembianza.
satana.
E sia. Forse un ricordo
D’Eva madre t’agghiaccia:... antiche fole!...
Altro dunque t’alletti. — Oro ed argento
E vaghe gemme preziose in copia
Nelle viscere sue chiude la terra.
Io qui gli offro al tuo sguardo. Un cenno e d’ogni
Cosa signor ti fo.
Subitamente tutt’all’intorno il terreno rifolgora d’oro, d’argento e di gemme ammucchiate.
gesù.
Signor di tanta
Ricchezza sei?
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