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E se ancor vivi, rammenti
  L’ora del tuo passaggio
  Per questo bosco selvaggio,
  Ignoto quasi ai viventi?

E ti sovviene il pensiero
  Che in te qui fisse l’artiglio,
  Qui, dove manca sul ciglio
  Dell’erma balza il sentiero?

Ah, se ancor vivi, di certo
  Ricordi il tutto: l’accesa
  Fede, l’inganno, l’offesa....
  Questo silenzio deserto.

E se non vivi.... La scura
  Tua piaga vive nel segno
  Che lacera questo legno,
  E incancellabile dura.