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A UNA STATUA DI SAN GIOVANNI NEPOMUCENO

 
Santo patrono e massajo,
  Sempre al medesimo posto?
  Sia che ne agghiacci il gennajo,
  Sia che ne avvampi l’agosto?

Sempre tra l’erta e la china?
  Sempre di costa alla strada,
  Ove più d’uno cammina
  Senza saper dove vada?

In rivederti mi sento
  Allargar l’anima. — Tu,
  Ah, tu non pieghi a ogni vento,
  Giusta l’usanza dei più.

Nè muti volto secondo
  Chi ti si para davanti:
  (Per un brav’uomo un po’ tondo,
  Almeno dieci furfanti);