Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
A un corvo | 91 |
A UN CORVO.
Vedo. Tu sei tra i pennuti
Quello che chiamano un corvo.
Perchè mi squadri e mi scruti
4Così tra il lepido e il torvo?
Perchè m’osservi? Che vuoi?
Un uomo io sono, de iure.
Un pover uomo? sia pure:
8Povero e malato: — e poi?
Non io per ciò mi confondo.
Eh, un di più, un di meno....
Il mondo n’è tutto pieno,
12Il nostro amabile mondo.