Ah, questo raggio di sole,
Come mi esilara il core!
A te sien grazie, Signore:
16E crepi chi mal mi vuole.
Crepi, veh, se ha da crepare!
In caso diverso, viva
Tutta la stagione estiva,
20E ancor di più, se gli pare.
Eh, vivere e lasciar vivere!
Questa è la legge che a tutti,
Brav’uomini e farabutti,
24Bisognerebbe prescrivere.
Io non vo’ male a nessuno.
No, davvero! Abbraccerei
Tutti i dissimili miei,
28Femine, e maschi, un per uno.
Le femine, soprattutto;
Perchè ad abbracciare i maschi,
Comunque la cosa accaschi,
32Non se ne leva costrutto.