Addio, rifiuto de’ cieli;
Addio, lezzosa cloaca,
Dove osannando si sbraca
16La turba de’ tuoi fedeli.
Più non m’avrai. Già m’avesti,
Non dico molto, ma troppo:
Ora da te mi disgroppo,
20Prima che il giorno, si desti.
Rimanti co’ tuoi cinedi,
Con le tue poche bagasce,
E i tuoi bertoni, onde nasce
24Eterna schiatta d’eredi.
Con gli arruffoni sinistri,
Coi bottegai mariuoli,
Coi bari e coi borsajuoli
28Di cui si fanno ministri.
Rimanti con gl’istrïoni,
Rimanti con gl’impostori,
Che ottengon tutti gli onori
32Da un popolo di castroni.