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234 | Le Rime della Selva |
Una gran nave antica
Che verso ignote rive,
Dove chi muor rivive,
16Drizzi il corso a fatica.
Vedo la curva prora,
Vedo le spante vele,
E l’áncora fedele,
20Che aspetta il giorno e l’ora.
Oh, tacito vïaggio,
Molle vïaggio in seno
Al placido sereno,
24Dietro il fuggente raggio!
Nave che all’aure lievi
Spandi un vessillo bianco,
Al tuo bordo lo stanco
28Spirito mio ricevi.