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240 Turandot

macello così barbaro. Truff. Nessuno chiama Principi a farsi mozzare il capo; se sono pazzi volontari, il danno sia di loro ec. Che la sua adorabile Principessa, ogni volta, che confonde un Principe co’ suoi enigmi, e lo manda al suo destino, per l'allegrezza d'esser vittoriosa lo regala, ec. Brig. Abborisce sentimenti tali nel patriota. Detesta la crudeltà della Principessa. Dovrebbe maritarsi e troncar quella miseria ec. Truff. Che a non volersi maritare ha ragione ec. Sono seccature indiscrete ec. Brig. Che parla da Eunuco inutile ec. Tutti gli eunuchi odiano i matrimoni ec. Truff. Collerico, che odia i matrimoni, temendo, che producano dei Brighelli. Brig. Irritato; ch'è un galantuomo ec. Che le sue massime sono perniziose, che, se sua madre non si fosse maritata non sarebbe nato. Truff. Che mente per la gola. Sua madre non fu mai maritata, ed egli è nato felicemente. Brig. Si vede, ch'egli è un partorito contro le buone regole. Truff. Ch'egli è capo degli Eunuchi; non venga ad impedir gli affari suoi, e vada, giacch'è maestro dei Paggi, a fare il suo dovere; ma ch'egli sa, che insegna delle belle cose ai Paggi a proposito dei matrimoni ec. Mentre il contrasto dura tra questi due personaggi, gli Eunuchi avranno assettata la sala. Odesi una marcia di strumenti. E l'Imperatore, che giugne nel Divano colla Corte, e coi Dottori. Brighella parte per rispetto; Truffaldino coi suoi Eunuchi per andar a levare la sua cara Principessa.