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atto terzo. | 93 |
SCENA QUINTA.
Leandro e Pantalone.
Lean. (uscendo affaccendato) Dite, Ammiraglio; il Principe Jennaro
Vedeste voi?
Pant. (sorpreso) Perchè me domandeu sta cossa?
Lean. Perchè mi furon date
Commissioni dal Re.
Pant. (a parte) O poveretto mi! (alto) Che commission gaveu, caro sior Leandro?
Lean. (collerico) L’avete voi
Veduto, o no?
Pant. L’ho visto; ma diseme per carità i ordeni che gavè.
Lean. Ma dov’è andato, ch’io
Noi posso ritrovar?
Pant. Co saverò le commission, ve lo insegnerò.
Lean. Non son tenuto
Gli ordini d’un Monarca a palesarvi.
Lo saprò ritrovar senza di voi. (entra frettoloso)
Pant. Ah cani! ah cani! Certo i ga qualche ordene resoluto e crudel. I me lo perseguita, i me lo vol tor su.