conto alcuno sull’età degli uomini. In tutte le età si muore, ed ho veduti essere uomini de’ ragazzi, ed essere degli uomini maturi e dei vecchi petulanti e ridicoli fanciulletti.1» Verissimo; ma intanto, quando, poche pagine dopo, egli ha da narrare il principio della sua vita militare in Dalmazia sotto gli ordini del Patrizio Girolamo Querini, mandato colà Provveditore Generale, dice espressamente d’essere partito «in età di sedici in diciasett’anni.2» Ora dai dispacci del Querini risulta che il medesimo s’imbarcò per la Dalmazia il 2 ottobre 1741.3 In questo tempo al Gozzi mancavano dunque due mesi a compiere il ventunesimo anno, ed egli si fa invece più giovine di circa tre anni col fine evidente di nascondere che quando dal 1771 in poi ebbe, come vedremo, a trovarsi impigliato in così grandi vicende d’amori, più di mezzo secolo gli pesava già sulle spalle.4 Debolezze! Ma che danno già idea dell’indole
- ↑ Memorie cit. Parte I, Cap. I, pag. 9.
- ↑ Memorie cit. Parte I, Cap. III, pag. 34.
- ↑ Archivio di Venezia. — Dispacci di Ser Girolamo Querini (Filza 171). Nella lettera 11 ottobre 1744 dal porto di S. Eufemia dice arrivato il suo successore, Ser Giacomo Boldù (Filza 173) e questi nella sua lettera 13 ottobre stesso comunica al Senato che il Generalato gli fu consegnato dal Querini. Debbo questa comunicazione alla somma cortesia del Comm. Cecchetti, Soprintendente degli Archivi Veneti.
- ↑ Il primo a fare tale osservazione fu l’eruditissimo e brillante illustratore delle Memorie del Goldoni, il sig. Ermanno von Löhner. Vedi l’Archivio Veneto, Pubblicazione Periodica. Tom. 24 da pag. 203 a 211.