Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
Benares, 23 febbraio.
— Benares.... il Gange....
Devo ripetere i due nomi favolosi per convincermi che veramente risalgo in barca il fiume sacro, con dinanzi lo scenario della Città santificata.
— Il Gange.... Benares....
Devo liberarmi dal ricordo di troppe descrizioni — da quelle deliziosamente arcaiche di Marco Polo a quelle moderne e sentimentali di Pierre Loti — per rientrare nella realtà, vedere la cosa troppo attesa con occhi miei. Vano è scrivere, vano è leggere; una bellezza non esiste se prima non la vedono gli occhi nostri. L’aforisma wildiano è giusto. Ma prima ancora di saper leggere, io sognavo di Benares. Se risalgo alle origini prime della mia memoria vedo la città sacra in un’incisione napoleonica, nella stanza dei miei