Giocare con le cellule
al gioco dei cadaveri:
i rospi e le libellule
le rose ed i papaveri 24
rifare a tuo capriccio:
poi cucinare a strati
i tuoi pasticci andati
e il nuovo tuo pasticcio: 28
ma, scusa, ci vuol poca
intelligenza! Basta —
di’ non ti pare? — basta
il genio d’una cuoca. 32
Bada che non ti parlo
per acrimonia mia:
da tempo ho ucciso il tarlo
della malinconia. 36
Inganno la tristezza
con qualche bella favola.
Il saggio ride. Apprezza
le gioie della tavola 40
e i libri dei poeti.
La favola divina
m’è come ai nervi inqueti
un getto di morfina, 44
ma il canto più divino
sarebbe un sogno vano
senza un torace sano
e un ottimo intestino. 48