Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 59 — |
L’inganno.
Primavera non è che s’avventuri
un’altra volta e cinga di tripudi
un’altra volta i rami seminudi,
tutti raggiando questi cieli puri?
Madre Terra, sei tu che trasfiguri 5
la vigilia dei giorni foschi e crudi?
O Madre Terra buona, tu che illudi
fino all’ultimo giorno i morituri!
Essi non piangon la sentenza amara.
Domani si morrà. Che importa? Oggi 10
sorride il colco tra le stoppie invalide...
Tutto muore con gioia (Impara! Impara!)
E forse ancora s’apre contro i poggi
l’ultimo fiore e l’ultima crisalide.