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Discenderai al niente pel tuo sentiere umano
e non avrai per mano la dolce sorridente, 64

ma l’altro beveraggio avrai fino alla morte:
il tempo è già più forte di tutto il tuo coraggio. —

Queste pensavo cose, guidando nell’ascesa
la bicicletta accesa d’un gran mazzo di rose. 68


Erano folti intorno gli abeti nell’assalto
dei greppi fino all’alto nevaio disadorno.

I greggi, sparsi a picco, in gran tinniti e mugli
brucavano ai cespugli di menta il latte ricco; 72

e prossimi e lontani univan sonnolenti
al ritmo dei torrenti un ritmo di campani.

— Lungi i pensieri foschi! Se non verrà l’amore —
che importa? Giunge al cuore il buono odor dei boschi: 76

di quali aromi opimo odore si sa:
di resina? di timo, e di serenità?... —


Sostammo accanto a un prato e la Signora china
baciò la Signorina, ridendo nel commiato: 80

«Bada che aspetterò, che aspetteremo te;
si prende un po’ di the, si maledice un po’...»

«Verrò, Signora, grazie!» Dalle mie mani in fretta
prese la bicicletta. E non mi disse grazie. 84