Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1930, XXIX.djvu/601


LA RITORNATA DI LONDRA 599
Marchese. Bella mano!

Madama.   Arrossisco.
Marchese. Aggradite amor mio?
Madama.   Sì, l’aggradisco.
Marchese. (Madama con ciascun fa la cortese). (da sè
Madama. (Quanto mi piace la maniera inglese!) (da sèé

SCENA XV.

Il Barone, travestito con caricatura da Parigino1, e detti.

Barone. Madam, votre valè. (spiritoso

Madama. Votre servan, monsieur. (brillante
Barone.   Bien oblisè.
Coman ve porte vu?
Madama. Ie me porte troebien2, mon cher monsieur.
Marchese. (Fa lo stesso con tutti). (da sè
Barone.   (È qui un Inglese), (da sè
Madama. (Piacemi assai lo spirto del Francese). (da sè
Barone. Son venuto, Madama,
Portato dall’amore.
Madama. Troppo gentile. (inchinandosi
Barone.   Vostro servitore. (inchinandosi
Marchese. Madama.
Madama.   Son da voi.
Marchese.   Bella. (con gravità
Madama.   Cortese. (con gravità
Barone. Madame, allegramant 3. (allegro
Madama.   Viva il Francese, (allegra

  1. Vedasi La Pelarina, vol. XXVI, p. 27 e Il Mondo della Luna, vol. XXVII, p. 532. Un finto parigino incontrasi già nel Tigrane (1715) del Lalli o Biancardi.
  2. Zatta: trebien.
  3. Zatta: allegraman.