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578 | ATTO PRIMO |
Scusate l’increanza,
Ritiratevi un poco in quella stanza.
Barone. Volentieri, Madama, io vi obbedisco.
(va nella stanza
Carpofero. Questa, confesso il ver, non la capisco.
Madama. La capirete poi.
Marchese. Pria ch’io parta da voi,
Voglio far, o Madama, il dover mio.
(le bacia la mano
Carpofero. (Il padrone di casa!)
Marchese. Amico, addio.
Con amore e con rispetto
Di Madama servitor.
All’amico mio diletto
Mi esibisco di buon cor.
Carpofero. Vada pur, vada, signore,
Ch’io la mando di buon cor.
Madama. Obbligata del favore,
Obbligata dell’onor.
Marchese. Permettete. (le vuol baciar la mano
Carpofero. (Un’altra volta!)
Madama. Grazie a lei.
Carpofero. (Non posso più.
Del Barone - ha soggezione.
Or la voglio corbellar). (tn allo di partire
Madama. Dove andate? (a Carpofero
Marchese. Vada pure.
Carpofero. Con licenza. Tornerò. (parte
Marchese. Con Madama io resterò.
Si conosce la bontà.