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568 ATTO PRIMO
  Ho viaggiato qua e là,

  Come lei non se ne dà.
  Londra, Parigi, Madrid, Barcellona,
  Vienna, Varsavia, Lione, Lisbona,
  Parma, Venezia, Firenze, Milano,
  Mestre, Malghera, Campalto Moiano1,
  No, che una dama sì bella non ha;
  Son servitore di tanta beltà. (parte

SCENA VIII.

La Contessa sola.

È gentile davvero; in grazia sua

Soffrirò la sorella, e sarò seco
Sofferente assai più che non sarei.
Per finezza maggior, vuò andar da lei.
S’ella è cortese tanto
Quanto il fratello suo, sì, mi contento,
E dei giudizi miei quasi mi pento.
  Vidi appena il vago aspetto,
  Sciolse appena il dolce labbro,
  Mi sentii ferir il petto
  Dallo stral della beltà.
  Ma son dama, e saggia sono,
  Terrò in guardia il cor nel seno;
  Al piacer non abbandono
  La preziosa libertà. (parte

SCENA IX.

Madama Petronilla, poi Carpofero.

Madama.   Londra mia, dove sei tu?

  In Italia oibò, oibò, 2

  1. Piccole terre, al tempo del Goldoni, quasi sul margine delle lagune.
  2. Mogliano, lungo il Terraglio, in provincia di Treviso.