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534 ATTO SECONDO
  Non sprezzare quel ben che ti fa.

  Si suol coll’età
  Smarrir la beltà;
  Bada bene che il tempo sen va.
Pippo. Brava la Lena mia!
Cecca.   Brava davvero!
Pippo. Ma Berto ove si trova?
Perchè non viene a parte
Dell’allegrezza mia?
Cecca. Non so dir dove sia.
Da quella volta in qua non l’ho veduto.
Pippo. Mi maraviglio che non sia venuto.

SCENA XVI.

Il Conte Ripoli e detti, indi Berto in abito di Pastorella.

Conte. Animo, buona gente;

Che si stia allegramente.
Vuol la signora vostra
Che segua della Lena il matrimonio.
Son venuto ancor io per testimonio.
Pippo. Via, spicciamoci dunque;
E diamoci la mano.
Conte. Amico, mi consolo
Di voi; della consorte
Essere mi esibisco il protettore. (a Pippo
Pippo. Obbligato, signor, del suo favore.
A voi domando scusa,
La protezione fra di noi non si usa.
Conte. Dite, ragazza bella:
Se vi servo, sarò da voi gradito? (a Lena
Lena. Io mi farò servir da mio marito.
Conte. E voi sarete, o bella,
Grata, se vuò servirvi, un poco più? (a Cecca
Cecca. Tenetevi la vostra servitù.