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LA DIAVOLESSA 449
Giannino. Ma per educazion sono toscano.

Poppone. E sono qui venuti...
Dorina. Si sa...
Giannino.   Già l’ho svelato...
Dorina. Per conoscenze...
Giannino.   E per il marchesato.
Dorina. Titolo rispettoso...
Giannino. Che vogliamo comprare...
Dorina.   Oh, signor sì.
Giannino. Non è vero, contessa?
Dorina.   Ella è così.
Poppone. Vi è un pochino d’imbroglio;
Ma tutto creder voglio,
Quando trovi che sia la verità,
Che abbiate in mio favor della bontà.
(piano a Dorina
Dorina. Di ciò siete sicuro. (piano a don Poppone
Poppone.   Il signor conte
Ch’io la possa servir sarà contento? (piano a Dorina
Dorina. Contento, contentissimo. (piano a don Poppone
Non è vero, marito? (forte a Giannino
Giannino. Sì, è verissimo.
(Per dubbio di fallire,
Tuito quel ch’ella vuol mi convien dire).
Poppone.   Conte mio, per tutti i titoli,
  Or vi voglio venerar:
  Per il sangue e per il merito,
  Perchè siete ricco e nobile,
  E per questa sposa amabile
  Ch’io mi pregio d’onorar.
Giannino.   Obbligato per i termini;
  Obbligato del buon animo;
  Ma poi tanto per la femmina
  Non vi state a incomodar.
Dorina.   Non ricuso di ricevere