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40 | ATTO SECONDO |
Quando mai le ho vedute... Andiamo a letto.
(Aiutato da Pirotto, va nel suo letticciuolo serrato dalla trabacca.
Pirotto. Starete meglio assai,
Più caldo e riposato.
Bisogna contentarlo;
Egli vuole il notaro, andrò a cercarlo.
SCENA VI.
Marubbio e detti.
Pirotto. Zitto. il padrone
È in letto, che riposa.
Marubbio. Ha forse male?
Pirotto. Quest’è il suo naturale.
Quando ha un po’ di timore,
Crede morir perchè gli batte il core.
Marubbio. Il cor, per dirla schietta.
Batte un poco anche a me.
Mi parve cosa garba
Il vedermi venir tanto di barba.
Pirotto. Codesta stravaganza
Cosa crediam che sia?
Marubbio. Io senz’altro la credo una magia.
Pirotto. Che sia tornato al mondo
Pietro d’Abano ancor dopo tant’anni?
Dai bagni, se è così, voglio andar via,
Che col diavol non voglio compagnia.
Farfarello, Gambastorta,
Va lontan da’ miei confini.
Ma se porti dei quattrini,
Vieni pur, li prenderò.