Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1930, XXIX.djvu/26

24 ATTO PRIMO
Violante. Andate, io verrò poi.

Riccardo. Anzi vi attenderò, se mi è permesso.
Rosina. (Son pieni tutti due del male istesso).
Violante. Vi prego... Andate innanzi. (a Riccardo
Rosina. (Oh bella cosa!
Una vedova fa la vergognosa).
Riccardo. (Ah! Violante per me non sente amore).
Violante. (Voglio meglio scoprire il di lui cuore).
Rosina. (Ambi mi fan pietà). Signora mia,
Volete che gli dica
Qualche cosa per voi? (piano a Violante
Violante.   Ma io... credete...
Certamente non amo...
Rosina. Eh, non state a negar. Già c’intendiamo.
Violante. (Costei mi fa arrossir).
Rosina.   Signor Riccardo,
Ditemi in confidenza,
Come sta il vostro cor qui per l’amica?
Riccardo. Che volete ch’io dica...
Io sono ammiratore...
Delle virtudi sue.
Rosina. Che siate bastonati tutti due.
Con me si parla schietto.
Lo vedo quell’occhietto,
Conosco le parole, intendo i motti.
Mostrate d’esser crudi, e siete cotti.
Violante. Ma che vorreste dir?
Rosina.   Niente.
Riccardo.   Parlate.
Rosina. Se di me vi fidate,
Qualche cosa dirò di vostro gusto.
Violante. V’ascolto con piacer.
Riccardo.   Son qui da voi.
Rosina. Ma non vorrei, che aveste
Suggezion l’un dell’altro.