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22 ATTO PRIMO


SCENA VII.

Rosina, poi Violante.

Rosina. Oh povero Ranocchio,

Quanto lo compatisco!
Ma se starò con esso in compagnia,
Farò passargli la malinconia.
Violante. Amor, tu mi tormenti,
Nè speranza mi dai d’esser felice.
Rosina. Signora mia, se lice
Domandarvi una cosa,
Che avete, che sembrate esser dogliosa?
Violante. Ho il mal che mi tormenta.
Rosina. E che male si chiama?
Violante.   Oh Dio! Nol1 so.
Rosina. Che sì, che se ci2 penso, io vel dirò?
Violante. Siete medica forse?
Rosina.   Oh sì, signora,
Son tre anni che sento
Il medico parlare. Abbiamo insieme
Fatte sperienze sulla pelle altrui,
E son giunta a saperne quanto lui.
Violante. È dotto?
Rosina.   È un uom di garbo.
Guarda con attenzion l’orina e il vaso.
Scrive con l’arte, e lascia fare il caso.
Violante. Sinor codesti bagni
Non mi fanno alcun bene. Ah, che al mio male
Il rimedio non v’è.
Rosina. Rispondete, signora, un poco a me.
Quant’è che avete mal?
Violante.   Due anni or sono...

  1. Guibert e Zatta: Non.
  2. Zatta: vi.