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LO SPEZIALE 237
  Il fatto è descrìtto,

  Sentitelo qui.
  La pena, il delitto,
  Raccontan così.
  Faceva il vezzoso,
  Faceva il grazioso,
  E lor con un nodo
  L’han fatto saltar.
  Se prima soleva
  Qual cigno cantar,
  Col nodo doveva
  Da cane strillar. (parte

SCENA VI.

Lucindo, Mengone e Volpino.

Lucindo. Amico, preparate

Presto la confezione.
Volpino. Preparatemi presto la pozione.
Mengone. Ora tosto vi servo.
Lucindo. Via...
Mengone.   Non abbiate fretta.
(Diavolo! non intendo la ricetta). (da sè
Lucindo. (Albina non si vede).
Volpino. (Non si vede Grilletta).
Mengone.   (Quel dottore
Ha scritto molto male:
Non so se dica qui spirito o sale).
Lucindo. Ditemi: la figliuola
Del signor speziale come sta? (a Mengone
Mengone. Sta bene. (Queste qua
Non so se siano once o se sian dramme). (da sè
Volpino. Amico, in cortesia,
Grilletta la pupilla
Sta bene?