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LO SPEZIALE 235
Di Grilletta e di me?

Mengone.   Ma che sposata
L’abbiate, io non lo so.
Sempronio. Non l’ho sposata, ma la sposerò.
Mengone. E la vostra figliola
Quando la maritate?
Sempronio. Le navi caricate
Verso Ceffalonia
Han fatto Vela e sono andate Via.

Mengone. Un dì sulle gazzette 1
Si sentirà questa gentil novella,
Che vostra figlia l’avrà fatta bella.
Sempronio. Questa non la capisco.
In Persia... Odi, Mengone:
In Persia, in Babilonia,
Il Soffà ha preso moglie.
Il Soffà
non vuol dire un seggiolone?
Mengone. E per questo, padrone,
Non si può dar? Perchè?
Il soffà o il canapè
Sarà, in virtù di qualche testa buona,
Congiunto in matrimonio a una poltrona 2.

SCENA IV.

Lucindo e detti.

Lucindo. Servo, signor Sempronio.

Sempronio.   Padron mio. (leggendo piano
Lucindo. Favorisca.
Sempronio.   Che vuole?
Lucindo. Pregarla, se si puole,
Di far questa ricetta.
Sempronio. Mengone, a te.

  1. Fenzo e Zatta: Gazette.
  2. Anche a Venezia dicevasi per femmina di mondo.