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174 ATTO SECONDO
Che mi ha chiesto la figlia. Or che pretende?

Col notaro che vuol? che far intende?
Rinaldo. Compatite, signor...
Tritemio.   La riverisco.
Rinaldo. Compatite, se ardisco
Replicarvi l’incomodo. Temendo
Che non siate di me ben persuaso,
Ho condotto il notaro,
Il qual patente e chiaro
Di me vi mostrerà
Titolo, parentele e facoltà.
Tritemio. (È ridicolo in vero). (da sè
Capocchio.   Ecco, signore,
L’istrumento rogato
D’un ricco marchesato;
Ecco l’albero suo, da cui si vede
Che per retto cammino
Vien l’origine sua dal re Pipino.
Tritemio. Oh capperi! che vedo?
Questa è una cosa bella in verità.
Ma della nobiltà, signor mio caro,
Come andiamo del par con il denaro?
Rinaldo. Mostrategli i poderi,
Mostrategli sinceri i fondamenti. (a Capocchio
Capocchio. Questi sono istrumenti
Di comprede 1, di censi, di livelli.
Questi sono contratti buoni e belli.
(mostrando alcuni fogli a guisa d’instrumenti antichi
  Nel quattrocento
  Sei possessioni;
  Nel cinquecento
  Quattro valloni;
  Anno millesimo
  Una duchea,

  1. Così in tutte le stampe. Forma dialettale.